Il Comune di Assisi (Provincia di Perugia) è situato nel settore centro settentrionale dell’Umbria e confina con Valfabbrica a nord, Nocera Umbra e Valtopina, ad est Cannara e Spello, a sud Perugia e Bastia ad ovest. Il territorio si presenta caratterizzato dal gruppo montuoso del Subasio, in cui è presente il Parco Regionale del Monte Subasio, circondato da un’area collinare che si raccorda con il settore pianeggiante della Valle Umbra, creando un insieme paesaggistico ricco di valori storici artistici di rilevanza nazionale.

Data la natura inrinseca del territorio le attività produttive prevalenti ricadono nella fascia del terziario e del settore turistico-ricettivo, Assisi è visitata mediamente da 6.000.000 di turisti ogni anno. Il turismo è una delle principali cause d’impatto ambientale (rifiuti, uso eccessivo della risorsa acqua, ecc.) sociale (perdita dell’identità culturali, ecc) ed economico (mono-economia del territorio).

Assisi, con il suo Centro Storico, (incluse la Rocca Maggiore e Minore), la Basilica di S. Francesco egli altri Siti Francescani (la Cattedrale di S. Rufino, la Basilica di S. Chiara, il Convento della Chiesa Nuova, il Tempio di Minerva, la Chiesa di S. Maria Maggiore, l’Abbazia di S. Pietro, la Basilica di S. Maria degli Angeli con la Porziuncola, il Santuario di Rivotorto, l'Eremo delle Carceri e il Monastero di S. Damiano), unitamente alla quasi totalità dell'intero territorio comunale, sono stati dichiarati, nell'anno 2000, Patrimonio di tutta l'Umanità.

Nella motivazione l'UNESCO ha sottolineato che Assisi "costituisce un esempio unico di continuità storica di una città con il suo paesaggio culturale e l'insieme del sistema territoriale". Il Comune di Assisi, inoltre, ospita ed ha in gestione l’ufficio per il sostegno dell’ONU, con il quale è partner promotore, in collaborazione con organismi internazionali come l’UNESCO, SIOI (Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale) e l’UNIC (United National Information Center), di numerose iniziative nel campo dei diritti umani, delle problematiche sociali, delle tematiche relative allo sviluppo sostenibile e in particolare in attività finalizzate alla valorizzazione dei beni archeologici, culturali ed ambientali. Infine Assisi è promotore dell’Associazione “Città italiane a Patrimonio Mondiale” che raggruppa tutte le città riconosciute dall’UNESCO.

L’attivazione del processo di Agenda 21 locale nasce dall’esigenza di accrescere la consapevolezza dell’importanza del patrimonio ambientale e la corresponsabilità nella gestione e mantenimento dei servizi ambientali, sociali ed economici, necessari per lo sviluppo sostenibile del sistema territoriale locale di Assisi.