Il Palazzo del Capitano del Perdono è stato edificato tra il 1615 e il 1620 sopra una preesistente costruzione, allo scopo di ospitare le autorità, i “Capitani”, che dovevano vigilare sulla fiera che annualmente si teneva in occasione della popolarissima Festa del Perdono.
Dalla linea sobria ed elegante, con i suoi mattoncini rossi, si compone principalmente di tre piani, quello a terra anticipato da un colonnato, il primo da un loggiato di pilastrini a base quadrata ed il secondo da una torretta rettangolare. I primi due piani costituiscono la fase seicentesca, mentre il terzo livello costituisce una sopraelevazione ottocentesca.
Caratteristiche impianto elettrico e di illuminazione
Lampade alogene a soffitto con luce calda diffusa e faretti direzionali all’occorrenza
Caratteristiche impianto antintrusione
Sistema di videosorveglianza con n.10 telecamere di cui n. 4 nel corridoio, n.5 totali nelle sale espositive, n.1 nella scala all’ingresso.
Servizio di controllo da remoto al piano terra.
Caratteristiche impianto antincendio
Rilevatori di fumo
Caratteristiche impianto termico e di climatizzazione
Impianto di riscaldamento a pavimento nelle sale espositive e termoconvettori con riscaldamento e raffreddamento.
Caratteristiche della sede espositiva
Il Palazzo del Capitano del Perdono è ubicato nella Piazza Garibaldi a Santa Maria degli Angeli, l’edificio è in muratura di laterizio a facciavista.
La copertura del primo livello è con volte a crociera per il porticato e a padiglione per le sale, ad eccezione dell’ingresso e delle scale coperte da volte a botte.
I pavimenti sono in cotto mattone rosso, soffitti con pianelle e travi di legno.
Le pareti sono tinteggiate in bianco.